Luce pulsata intensa
Luce Pulsata

Come ci si prepara al trattamento?

Molte donne si chiedono se ci siano alcuni accorgimenti da rispettare nei giorni precedenti al trattamento di epilazione a luce pulsata. Sia chiaro che a questa risposta bisogna dare una risposta positiva, in quanto simili operazioni, oltretutto semplici e che è possibile completare a casa con un semplice fai da te, rendono più facile, e possibilmente più efficace, la procedura di trattamento.

In questo articolo proveremo allora a darvi uno specchietto generale dei possibili accorgimenti da rispettare, perché pochi consigli possano rivelarsi fondamentali per fare una bella figura e presentarsi nelle migliori delle condizioni. In particolare, in questo modo potrai presentarti al trattamento senza alcuna preoccupazione di essere inadeguata o fuori posto, o di aver sbagliato qualcosa.

Indice

Qualche consiglio per iniziare

Se consideriamo che per il trattamento di epilazione a luce pulsata è necessario che il pelo sia completamente rasato, è consigliabile procedere a raderlo con una lametta subito prima dei trattamenti: questo è d’altronde anche uno dei primi consigli che viene dato nei manuali di istruzioni contenuti negli apparecchi elettrici venduti per la epilazione a luce pulsata fai da te.

Inoltre potreste pensare di cominciare a coprire i nei con una matita dermografica bianca: a questa circostanza dovranno pensare anche il dermatologo o il centro estetico di riferimento, in realtà, visti i rischi che sono connessi a una epilazione a luce pulsata effettuata con nei scoperti. Controllate anche che la pelle non presenti lesioni, visto che questa ulteriore circostanza è rischiosa se presente nella zona interessata dal trattamento.

Quanto deve essere lungo il pelo prima del trattamento?

Secondo i manuali di istruzioni contenuti negli apparecchi elettrici venduti per la epilazione a luce pulsata fai da te, per poter effettivamente massimizzare gli effetti della luce pulsata è necessario rasare i peli almeno 1 o 2 giorni prima del trattamento. Se la lunghezza raggiunge circa il 0.5 mm, sarà più facile che l’energia luminosa emessa dal macchinario sia assorbita dal follicolo pilifero senza dover toccare i primi strati della pelle.

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Un pelo più lungo, infatti, potrebbe rischiare di disperdere l’energia luminosa del trattamento. Tra un trattamento di epilazione a luce pulsata e l’altro è consigliabile lasciar trascorrere almeno 2 settimane: in questo modo si permette al follicolo pilifero di assorbire pienamente e completamente il trattamento a luce pulsata. Con l’evidente e ovvio vantaggio di ottimizzare l’intero procedimento e diminuire il rischio di dover procedere a più e più sedute per ottenere i risultati desiderati: questo con buona tranquillità per il vostro portafoglio e per il vostro stress.

Non possono essere utilizzati i trattamenti a luce pulsata su zone del corpo coperte da tatuaggi: l’inchiostro del tatuaggio potrebbe infatti assorbire l’energia termina emessa dal macchinario, provocando brutte ustioni o anche lo scolorimento permanente del tatuaggio colpito. Né bisogna sottovalutare la presenza di nei sulla zona interessata, i quali, per lo stesso motivo del tatuaggio e dunque per la loro colorazione scura, potrebbero attirare su di sé l’energia termica emessa nel processo di epilazione a luce pulsata con conseguenze anche gravi per la vostra salute.

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